Dott.ssa Renata del Giudice, PhD

Il sonno e le prestazioni sportive sono legate tra loro da una relazione bidirezionale. 

 

Tra le varie funzioni del sonno indispensabili per il nostro organismo ci sono il recupero delle energie, l'aumento della forza, della resistenza e della concentrazione solo per citarne alcune. 

Allo stesso tempo però un atleta o chi pratica sport ad alti livelli può essere maggiormente soggetto ad un peggioramento della qualità del sonno o una riduzione delle ore di sonno.

L’intensità e gli orari degli allenamenti, e routine giornaliere, la gestione dello stress nei periodi delle competizione così come gli spostamenti e i viaggi possono incidere negativamente sulla qualità del sonno. 

Le conseguenze di un sonno non adeguato o non ristoratore sono varie e possono andare dalla sensazione di stanchezza e fatica, alle difficoltà di concentrazione.

È stato dimostrato che più specificatamente negli atleti un sonno disturbato aumenta la percezione di fatica durante gli allenamenti, compromettendo non solo l’intensità di questi ma anche la durata.

Inoltre una scarsa qualità del sonno è dimostrata essere collegata ad un aumento della probabilità di infortuni e a un aumento del tempo necessario per il recupero post-infortunio.

 

Non è sempre semplice comprendere se la qualità del sonno in un atleta è adeguata proprio per la natura stessa dello stile di vita e delle sue abitudini del sonno.

Nonostante ciò è indispensabile prendersi cura del proprio sonno e allenarlo così come possiamo allenare i nostri muscoli o la nostra resistenza e concentrazione.

 

Abbiamo oggi degli strumenti specifici che si sono rivelati utili per poter valutare le caratteristiche e la qualità del sonno degli atleti e poter attuare interventi mirati di potenziamento tenendo conto delle specifiche esigenze di ognuno. 

 

Perché dovrei valutare e potenziare il mio sonno se sono un atleta?

 

• il sonno è il cardine del recupero delle nostre energie fisiche e mentali. Senza un buon sonno il raggiungimento di qualsiasi obiettivo può essere compromesso

• Il sonno è direttamente collegato al metabolismo del glucosio, del cortisolo e del testosterone. La ricerca ha dimostrato che con una scarsa qualità del sonno, la percezione di fatica è aumentata così come i tempi di reazione, mentre la capacità di concentrazione è ridotta

• Il sonno è anche direttamente collegato al nostro stato emotivo ed è in grado in situazione ottimale di aiutarci a gestire stress, ansia, concentrazione e percezione di auto efficacia

• Una volta valutata la qualità e le caratteristiche del tuo sonno potrai avere un piano di intervento personalizzato che terrà conto specificatamente delle tue prestazioni e dei tuoi obiettivi massimizzando le tue performance sportive e i benefici di un sonno di buona qualità

• Tutte le tecniche utilizzate seguono le indicazioni e le linee guida delle più recenti pubblicazioni scientifiche internazionali, i principi della cronobiologia e il protocollo della terapia cognitivo comportamentale insonnia adattato alle esigenze degli atleti.